New Bond Street a Londra, Causeway a Hong Kong, la Fifth Avenue a New York. I viaggiatori appassionati di shopping conoscono di sicuro queste strade, dove si concentrano i brand più celebri del lusso. Nella classifica mondiale dell’immobiliare Cushman & Wakefield scala qualche posizione anche via Montenapoleone a Milano, che per la prima volta ha superato gli Champs Elysées parigini.  

Merito di un’offerta senz’altro straordinaria, ma anche di una regia attenta, che ha saputo coordinare le boutique delle vie Montenapoleone, Verri, Sant’Andrea, Santo Spirito, Borgospesso e Bagutta dando vita a uno shopping district con pochi precedenti al mondo. Qui sono soprattutto cinesi e russi a fare acquisti pazzi, con uno scontrino medio che supera i 1.700 euro tra gioielli, borse e scarpe firmate, capi di alta moda. 

Ma il lusso si compra anche lontano dal Quadrilatero milanese, in località care al turismo d’élite come Porto Rotondo in Sardegna, Taormina in Sicilia, Courmayeur in Val d’Aosta o Cortina d’Ampezzo in Veneto. Proprio a Cortina ha appena aperto i battenti il nuovo luxury store di  Franz Kraler, dove si potranno trovare i migliori brand della moda italiana in un contesto unico. Il segreto del successo di questa catena è infatti la capacità di offrire un’esperienza altamente gratificante, mantenendo sempre evidente il legame con le Dolomiti. “Il cliente si deve sentire coccolato e a proprio agio, come in un salotto”, ha spiegato Daniela Kraler a Il Sole 24 Ore. 

 

Come richiamare una clientela sempre più internazionale, che apprezza il made-in-Italy ed è particolarmente esigente? Anche i brand e i negozi del lusso stanno cambiando strategia e, senza trascurare gli elementi tradizionali del marketing mix, cominciano a utilizzare il mobile marketing per intensificare la comunicazione con i clienti affezionati e attirare i visitatori che passano vicino ai punti vendita.  

Le vetrine, da sole, non bastano più: per convincere una persona a entrare in un negozio è molto più efficace un trillo sullo smartphone, magari segnalando la promozione in corso, la novità appena arrivata, l’evento esclusivo a cui partecipare. Molti brand scelgono quindi di sviluppare una propria mobile app, altri preferiscono piattaforme come Movibell, attraverso le quali costruire campagne di mobile marketing di prossimità e sorprendere i clienti che si trovano appena fuori dalla porta. 

Per farsi trovare attraverso Movibell non servono beacon, nè complesse soluzioni hardware e software. Basta uno smartphone connesso al web e la funzione GPS: il vostro negozio diventerà capace di chiamare tutti coloro che si muovono a circa 200 metri di distanza. Provate oggi stesso, la mobile app è già disponibile in italiano e in inglese per dispositivi iOS e Android.