Benché non rinuncino completamente ai contanti,
gli italiani sono sempre più propensi a usare le carte e i pagamenti digitali. Lo conferma l’
Osservatorio Findomestic, condotto in collaborazione con Doxa, secondo cui il
45% degli italiani ritiene probabile il definitivo
abbandono delle banconote entro i prossimi cinque anni.
Per quanto riguarda le carte, la più utilizzata è il Bancomat (38% del campione), seguito dalle carte di credito (26%) e dalle prepagate (11%). Interessante notare che il Bancomat è lo strumento preferito dalle donne, mentre gli uomini preferiscono la carta di credito. Tutti apprezzano la comodità dei pagamenti cashless (54%), la possibilità di muoversi senza portafoglio (39%) e la sicurezza (22%). Il 61% delle donne e il 41% degli uomini resta però convinto che pagare in contanti aiuti a contenere le spese, quindi sia utile per chi ha le mani bucate. La progressiva ascesa della moneta elettronica è indicata anche dal fatto che sono sempre più diffusi i pagamenti con le carte per i piccoli importi: mentre un tempo era inusuale, oggi 4 utenti su 10 usano la carta anche per scontrini inferiori ai 5 euro.
Cresce anche l’utilizzo delle forme di pagamento più innovative: più di un utente su tre utilizza l’app della propria banca, mentre aumenta la frequenza d’uso di servizi come Postemobile (23,5%) e Apple Pay (23,3%). Anche la biometria sembra guadagnare terreno e quasi un italiano su due si dichiara favorevole alla scansione dell’impronta digitale per autorizzare i pagamenti. Il 3% degli intervistati accetterebbe persino l’impianto di un chip sotto pelle.
L’onda lunga dell’e-payment non riguarda solo negozi e ristorante, ma anche
l’accesso ai servizi pubblici. A Milano,
ATM si prepara a sperimentare l’utilizzo delle
carte contactless per sostituire biglietti e abbonamenti. Sono quasi 115 le stazioni della metropolitana in cui sarà infatti possibile, a partire dal mese prossimo, accedere ai treni
pagando la corsa direttamente al tornello tramite uno speciale Pos.
Se gli italiani stanno quindi virando decisamente verso i pagamenti digitali e mobile, il futuro ci vedrà forse assomigliare ai
turisti cinesi che, quando viaggiano per il mondo,
usano quasi esclusivamente lo smarphone e mobile app come
Alipay per fare shopping, pagare il biglietto di ingresso al museo, saldare il conto del ristorante e dell’albergo.