La Smart Home piace, ma è qualcosa che arriverà nelle nostre case solo nei prossimi anni. è questa la convinzione di oltre la metà dei 7.200 consumatori europei recentemente intervistati da
D-Link, dei quali solo il 16% ha ammesso di non essere interessato all’argomento.
Chi ha già acquistato dispositivi intelligenti per la casa lo ha fatto principalmente per migliorare la sicurezza (67% del campione), monitorare l’abitazione anche da remoto (48%) ed essere avvisato immediatamente sullo smartphone in caso di problemi, come guasti o malfunzionamenti (48%). Altre motivazioni come la possibilità di controllare i consumi energetici o aumentare il comfort della famiglia appaiono secondarie in questo momento. Non stupisce quindi che gli intervistati conoscano e siano più informati su oggetti quali videocamere di sorveglianza, allarmi e sensori antintrusione, rilevatori di fumo e apparecchi per il controllo a distanza di tapparelle e ingressi. In crescita l’interesse per termostati ed elettrodomestici connessi, ma anche baby monitor e sensori per il monitoraggio di impianti e tubature.
Cosa frena l’acquisto di dispositivi Smart Home? Non certo la disponibilità dei prodotti, che oggi si trovano anche nelle catene di elettronica o via Internet. Resta piuttosto la difficoltà di installare e configurare correttamente queste tecnologie, e successivamente gestirle in modo adeguato. Non sempre il consumatore ha infatti le competenze necessarie per compiere operazioni che, pur non essendo particolarmente complesse, richiedono comunque tempo e una certa familiarità.
Come segnalato da molti esperti, l’arrivo sul mercato di piattaforme per connettere e gestire i dispositivi Smart Home attraverso un’interfaccia semplice e intuitiva può essere uno dei driver per vincere la diffidenza delle persone, e aiutarle a trarre un reale beneficio dalle soluzioni che installano in casa.
Sapevate che
anche Movibell abilita lo sviluppo di applicazioni per la Smart Home? Grazie alle
funzionalità Internet of Things integrate, è infatti possibile sfruttare la
mobile app per gestire i diversi oggetti e monitorare le informazioni che ciascuno di loro automaticamente rende disponibili.
Con Movibell, la
Smart Home non è quindi qualcosa di futuristico,
ma una realtà alla portata di tutti. Seguiteci sul
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