Più traffico vuole dire
più tempo per raggiungere la propria meta,
più stress per cercare un parcheggio libero,
più carburante e quindi
più inquinamento. Lo sanno bene le città che da tempo cercano di
limitare l’utilizzo dei veicoli privati per migliorare la qualità dell’aria e, in generale, della vita urbana. A
Milano ha fatto scalpore l’annuncio del divieto di circolazione per i veicoli fino a diesel 3 che sarà in vigore dal prossimo mese di gennaio, ma il capoluogo lombardo non è certo l’unico a
imporre misure restrittive di questo tipo.
Il dibattito è molto acceso
persino in Nuova Zelanda, Paese noto per la sensibilità ambientale molto elevata, dove quasi l’80% dell’energia elettrica viene prodotta da fonti rinnovabili. Le caratteristiche del territorio e la bassa densità della popolazione – con una media di sole 18 persone per Kmq – rendono
difficile la creazione di una rete efficiente di trasporti pubblici, con il risultato che dal 2000 a oggi
il numero di auto è cresciuto del 65%, con effetti molto negativi sulle emissioni GHG complessive.
Eliminare le auto o impedire l’accesso alle città non è l’unica soluzione possibile, nè la migliore. Molte città stanno lavorando sulla definizione di sistemi di mobilità integrata, potenziando e migliorando il trasporto pubblico per incoraggiare la persone a lasciare a casa la propria auto o, almeno, ridurre la frequenza d’uso o gli itinerari.
Quello che spesso manca è l’
integrazione delle informazioni che vengono proposte al cittadino, che per muoversi rapidamente in città deve avere
a portata di mano tutto quello che riguarda mezzi pubblici, parcheggi, ztl e servizi urbani. Proprio da questa considerazione è nata
CitySmart,
la piattaforma realizzata dalla nostra digital factory che consente di
sviluppare applicazioni web o mobile per rendere disponibili tutte le informazioni relative alla
mobilità urbana.
Dai mezzi pubblici alle aree di parcheggio, dal bike sharing a servizi speciali come i bus scolastici, CitySmart aiuta i Comuni e le aziende municipalizzate a offrire servizi più efficienti e rendere le città più vivibili, combattendo il traffico e l’inquinamento. Le persone possono infatti usare lo smartphone per localizzare le fermate più vicine dei mezzi pubblici, verificare in tempo reale gli orari e la percorrenza, acquistare i biglietti e pagare il parcheggio. La soluzione può essere estesa ai servizi di car e bike sharing, la gestione delle zone a traffico limitato, la biglietteria di musei, monumenti, concerti e spettacoli.
Con CitySmart, la mobilità urbana è davvero intelligente!