Posytron.com
LinkedIn Facebook Twitter Google+ YouTube Pinterest
Posytron - Tieniti sempre aggiornato con PosyNews, la newsletter di Posytron
 
News
Home > News > Archivio News > Dettaglio News

News


31/7/2018
E-commerce non ti temiamo

Ci piace fare acquisti in Rete, ci piace anche – e soprattutto – comprare in negozio, dove i prodotti si possono vedere, toccare e provare. Se l’e-commerce cresce a ritmo sostenuto, secondo  Mood Media quasi l’80% delle persone continua a preferire i punti vendita fisici, e oltre il 65% vuole subito ciò che acquista, senza l’attesa della consegna a domicilio. 

Le premesse per il rilancio del commercio tradizionale sono dunque positive, come evidenziato anche dalla ripresa degli  Investimenti immobiliari nel segmento del retail. Il negozio come l’abbiamo sempre inteso però non basta più, e i luoghi dello shopping tendono a diventare qualcosa di nuovo e più coinvolgente, in cui i clienti possono trovare un’esperienza più ricca, anche dal punto di vista dei servizi. 

Come? Alcune insegne ad esempio hanno trasformato il negozio in uno spazio di incontro e confronto, dove estendere il momento dell’acquisto per approfittare di eventi, seminari o degustazioni. è questa la ricetta di Eataly, i cui punti vendita sono supermercati, ristoranti e molto altro ancora, ma anche di Leroy Merlin, che da tempo propone laboratori di fai-da-te negli store per insegnare ai potenziali clienti come fare riparazioni o semplici installazioni a casa propria, mostrando i relativi prodotti in azione. E, assicurano dall’ufficio marketing, non si è mai visto nessuno uscire a mani vuote dopo aver frequentato un workshop. 

L’utilizzo di alcune tecnologie innovative, come la realtà aumentata, è un altro elemento che consente di rinnovare l’esperienza delle persone all’interno dei negozi. Dopo  Ikea Place, l’applicazione mobile che permette di posizionare un determinato mobile nella propria camera o cucina per vederne l’effetto, si moltiplicano le catene che offrono la realtà aumentata per far provare un abito senza entrare in camerino, confrontare diversi tagli di capelli sul proprio viso, spiegare come si installa un certo elettrodomestico. 

Ma è forse lo smartphone lo strumento che, più degli altri, può dare ai negozianti l’opportunità di interagire con i clienti in modo semplice ma molto creativo. Dall’utilizzo dei QR Code per rendere ‘intelligenti’ gli scaffali fino all’integrazione di sistemi digitali di pagamento, anche il mobile marketing di prossimità è sempre più al centro delle strategie marketing dei commercianti perché permette di dialogare con chi si trova nelle immediate vicinanze del punto vendita, se non addirittura dentro

Sul mercato sono oggi disponibili molte piattaforme per il mobile marketing di prossimità. Tra le più innovative c’è  Movibell, adatta sia alle grandi catene sia ai singoli punti vendita, senza richiedere l’installazione di beacon o altri dispositivi hardware o software.